Fin troppo facile per essere vero: dopo mille e mille peripezie, una partita facile facile per il Casamatta ci voleva proprio.
Ci voleva proprio per i "tifosi", ormai stanchi di sussultare per match sulla carta non proibitivi, o addirittura di vedersi travolgere da formazioni non trascendentali, com’è successo ad esempio con il Bagno a Ripoli. Ma ci voleva soprattutto per la squadra, che alla lunga poteva veder minate le proprie certezze, e che invece ora si buttera' a capofitto in una vera e propria rimonta.
E, in fin dei conti, una vittoria come questa ci voleva pure per la "società", lungamente alle prese con problemi extra sportivi (figli che nascono, mogli che fanno le bizze).
Fin troppo facile, in fondo, pure il gol di Danielino. Gol a lungo tenuto negli scarpini e nella voglia di dimostrare a tutti quanto vale nelle sue cavalcate a testa bassa lungo la fascia e tanto fosforo profuso sul campo. Non saranno sempre rose e fiori, questo lo si deve sapere, perché il giocatore è forte ma da solo ben poco potrà fare, e inoltre non tutti gli avversari, con tutto il rispetto, saranno cosi' lenti.
Soprattutto, perché le squadre di alta classifica sanno soprattutto difendere più che attaccare, ed è con la difesa, lo si sa, che si portano a casa i risultati importanti.
Quindi, senza esaltarsi per le prove come l'altra sera, e senza deprimersi, per il futuro occorrerà solamente adattarsi al livello della squadra. Cioè non da scudetto, questo è certo, ma nemmeno così disprezzabile.
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