sabato 24 aprile 2010

26° Giornata: Casamatta-Rifredi 2-2


Eccoci alla tanto attesa sfida col Rifredi, un po come quando a Firenze si aspettava a gloria la partita con la Juve, come quando ci tenevano nascoste le malefatte del mondo del calcio, e noi pensavamo solo a quella partita: vincevi quella e vincevi il campionato, mentre ora con i gobbi ci fanno anche le amichevoli.... mah?!
Dicevamo del match col Rifredi dell'ex Danilo, in livrea bianca (eleganti, mi e' sempre piaciuto il completo bianco) contro un Casamatta in completo rosso e sempre in emergenza viste le tante assenze, la partita e' di quelle sentite e richiama un gran numero di spettatori fra i quali spicca un redivivo Gianlu e il capitano (che fra l'altro e' andato via prima della fine e non ci ha deliziato della sua compagnia in pizzeria, ribadisco: il "Capitano"....) .
Cogliamo l'occasione, su suggerimento di una delle bandiere: il Nanne, per invitare la dirigenza ad acquistare uno stock di calzettoni nuovi perchè con quelli di ieri si fa delle figure roba da urlo, mezzi bucati, mezzi bruciati, elastico rotto... una societa' che si reputa seria non puo' mandare in campo una squadra in queste condizioni.
Ma veniamo alla partita:
Il Casamatta scende in campo con Marchino, Picchio, Massi, Lore e Fede in difesa; linea di centrocampo con Marty, Roby, Nanne, e Novi; attacco con Pietro e Boschi.
Si parte e il Casamatta si fa subito vedere in avanti con ottimi spunti sia di Pietro che del Boschi, dall'altra parte bei fraseggi fra i centrocampisti e gli attaccanti, la partita sembra bella e corretta... Novi come al solito sgambetta sulla fascia sinistra mentre a destra Marty ha vita piu' difficile per il pressing che il Rifredi attua proprio da quelle parti, con un giocatore, il numero 3, davvero bravo.
12° i "gemmelli Derrik" colpiscono: rilancio lungo di Marchino direttamente su Pietro che mette la palla a terra ed entra in area, va sul fondo, mette al centro dove Martino anticipa il difensore e insacca facendosi perdonare la sfortunata autorete di venerdi scorso: 1-0!
Sembra la serata buona per il Casamatta che continua ad attaccare, l'ex Danilo, che ci e' sembrato un po sottotono questa sera, tenuto a bada da un ottimo Lore, non riesce a toccare palla e allora il Rifredi puo' colpire solo da palla inattiva.
18° punizione dalla trequarti sinistra per i bianchi, palla in area, batti e ribatti, la palla non vuole uscire, anzi entra in porta per l'1-1.
Tutto da rifare per i padroni di casa che al 20esimo perdono Marty espulso dall'arbitro, la leggenda narra di un offesa che il giocatore avrebbe rivolto al direttore di gara lanciando via la palla, la cacciata dell'esterno del Casamatta scatena l'ira della panchina che scatta in campo, vengono allontanati anche il Terza e il mister Mori per parole ingiuriose nei confronti del "corvo nero", graziati il Mister in seconda Liguori e i tifosi imbestialiti capitanati dal capitano (e da chi sennò?) Baggia.
La decisione e' presa e non si torna indietro: il Casamatta in 10 uomini, sposta sulla fascia arretrandolo, il Boschi.
E' proprio da un incursione sulla fascia destra del Boschi con conseguente cross per Novi a creare una splendida occasione non sfruttata da "motorino" che di testa appoggia al portiere; infine ci prova Pietro da lontano, senza successo.
Il primo tempo finisce qui.
Si rientra in campo con i soliti 10, e dopo 5 minuti il Casamatta passa di nuovo: lo splendido lavoro del Boschi sulla fascia destra produce un calcio di punizione ai danni di Pietro, Boschi sulla palla, cross al centro per il Nanne che di testa sfiora quel tanto che basta per mandare la palla sul braccio del difensore: rigore!
Batte Pietro che si fa respingere il primo tiro ma e' lesto a ribadire in rete: 2-1
Il Rifredi e' costretto per la seconda volta a rincorrere, ma le buone azioni che i centrali sviluppano si schiantano contro il muro difensivo messo in piedi da Lore e Fede, in piu' il 3 bianco si "ferma" e la fascia per il Boschi diventa una prateria, tantè che Pietro, quando lo imbecca, lo manda al tiro in porta che pero', troppo incrociato, sfila sul fondo.
Dicevamo che il Rifredi questa sera poteva segnare solo su palla ferma e cosi' avviene al 28esimo: calcio d'angolo, palla sul primo palo, il 14 lasciato colpevolmente solo a saltare mette nel sacco: 2-2
Per il Casamatta entrano Dani e Noce rispettivamente per Picchio e Roby.
Gli animi si scaldano sempre di piu' e da una ripartenza del Casamatta scatta il putiferio: Massi colpisce un avversario a gioco lontano e volano parole grosse e minacce che non si concretizzeranno.
A questo punto, quando tutti sono stremati dalla fatica, Dani decide di provarci, prende palla in difesa e percorre tutto il campo palla al piede, si accentra al limite dell'area scocca la freccia che si alza di poco sulla traversa, sara' per la prossima, niente a che vedere con i brividi che percorrono le schiene dei rossi quando da un tiro innoquo da fuori area del Rifredi Fede ci mette la testa a deviare, la palla inizia la sua traiettoria a colombella con Marchino spiazzato: "vai, ci risiamo!" e invece si stampa sulla parte alta del legno ed esce.
Finisce cosi' questa sorta di derby, tra giocatori che urlano, si insultano e se le promettono, persino "saracinesca" avra' da dire la sua :-)... tutte chiacchere!
(chiedo scusa se ho dimenticato qualcuno....)

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