In uno dei campi piu' brutti rimasti ancora in erba nei dintorni di Firenze si compie un altra giornata di gloria per il Casamatta, fosse stato in erba tenuta bene, il campo, poteva anche essere bello, ma l'erba seminata a zolle e le buche create dalla pioggia rendono il campo della Lastra un campo davvero difficile sul quale giocare, per noi oramai abituati a veri e propri tappeti.
"Squadra che vince non si cambia", anche perche' i cambi non ci sono... questa sera si spogliano tutti e 2 i mister; alla presenza di meta' della dirigenza nella figura di Renzo "DeLaurentis" Infante vanno in campo: Marchino, Picchio, Dani, Fede e Lore; Novi, Noce, Nanne, il capitano; Pietro e Boschi; a disposizione Samu, Liguori e Mori; guardalinee Fanfa. Livrea completamente rossa per gli ospiti, mentre per il Biscioni completo blu.
Si parte e le due squadre iniziano subito a punzecchiarsi, dopo pochi minuti il Casamatta e' gia' andato al tiro con Novi e Pietro, purtroppo da fuori area, ma centrando lo specchio; il Biscioni piano piano si porta in avanti macinando gioco soprattutto con il suo giocatore piu' forte, il numero 8, che smista molto bene a centrocampo e il numero 9 che si muove bene sulla fascia sinistra ma sbatte contro il muro Daniele, che ha trovato la sua dimensione in un ruolo che non avrebbe mai pensato di avere. Buone sono anche le galoppate del Noce sulla fascia destra dal quale partono diversi cross che non vengono sfruttati al meglio dai "datori innanzi" del casamatta.
Al 38esimo gli ospiti passano: il Nanne prende palla con uno stop d'altri tempi e serve Novi sulla fascia, classica avanzata di 10/15 metri a testa bassa e palla in area per Pietro che contrastato da un paio di avversari riesce a portarsi al tiro, il portiere respinge, ma proprio sui piedi dello stesso Pietro che ribadisce in rete: 0-1!
Tutti negli spoglaitoi per dell'ottima acqua. (chiediamo alla dirigenza se la prossima volta si fruga e nell'acqua ci butta un paio di bustine di the).
La ripresa si apre con il pareggio a freddo dei padroni di casa: discesa sulla destra del numero (?) che entra in area e spara in diagonale rasoterra, Marchino che fino ad ora nonn era mai stato chiamato in causa, si butta a deviare la palla che finisce addosso a Lore e carambola in rete: 1-1 e palla al centro.
Il Casamatta non ci sta e riparte a spron battuto, con il Boschi e il Noce sulla destra conquista diversi calci d'angolo, su uno di questi il noce si presenta dalla bandierina, la palla sbatte sulla parte alta della traversa e arriva a Novi che la mette al centro per Pietro che da fuori area prende la mira e fa fuoco: ancora traversa! la difesa del Biscioni non riesce a liberare, la plla arriva ancora a Novi che prova il tiro: palo! e l'azione sfuma... sfortunato il Casamatta con 3 legni in un'azione.
I padroni di casa sono in bambola e allora ancora calcio d'angolo per gli ospiti e ancora il Noce alla battuta: testa del Nanne palla al portiere.
3° calcio d'angolo: Noce per Nanne che spizzica di testa alle sue spalle compare Fede che di ginocchio gira in porta: 1-2!!!!
Il Biscioni si innervosisce (d'altra parte con noi hanno sempre perso) il chiaccherone del numero 8 non perde occasione per offendere sia noi che l'arbitro, ma siamo superiori...non riescono a penetrare la difesa del Casamatta.
Al 20esimo entra Samu per il Picchio che ha fatto un buonissimo lavoro sulla sua fascia di competenza, tant'e' che da quelle parti non si segnalano occasioni.
Al 25esimo fa il suo esordio stagionale il mister in seconda Liguori, al posto del Boschi, il quale con una serpentina semina 3/4 avversari entra in area e... e... e... e non tira maiiiii! l'azione sfuma, in debito di ossigeno cerca di rientrare.
Nel finale segnaliamo 3/4 azioni del Casamatta fermate dall'arbitro sul filo del fuorigioco che a nostro parere almeno 2 sono sbagliati.
Il match finisce qui, importantissima vittoria del Casamatta che si porta nelle vette della classifica, per il Biscioni, come dico sempre quando si incontrano giocatori come il numero 8, avrebbero fatto meglio a stare zitti e giocare di piu', visto le sue potenzialita'.
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