venerdì 24 dicembre 2010
venerdì 17 dicembre 2010
martedì 14 dicembre 2010
9° Giornata: Quona-Casamatta 0-0
Formazione risicata questa gelida sera in quel delle Sieci, sono infatti 12 su 30 i giocatori del Casamatta che si presentano all'appello, guidati dall'ex Mister Liguori, degli altri nessuna notizia o tutte scuse... :-)
Dicevamo dei ragazzi affidati all'ex Mister Liguori che manda in campo una vera e propria formazione a testuggine pronta a reggere l'urto Quona: 3-3-3-1.
Scendono in campo Marchino, Dani, Picchio e Lore, Roby, Nanne e Menichetti, Pippo , Pietro e Boschi, "Mario"; in panchina solitario il capitano con i suoi consigli.
La partita parte bene ed e' gradevole per i pochi spettatori sulle tribune, dopo i primi minuti di assestamento, il Casamatta inizia a creare qualcosa, con delle conclusioni dalla distanza di Mario, Pietro e Boschi che calcia debolmente, ma il ragazzo c'e' nonostante torni da un fastidioso dolore all'inguine, che lo blocchera' nel secondo tempo.
Il Boschi c'e', e dopo due minuti e' ancora pericoloso, quando gli capita sui piedi un rimpallo, ma, contrastato dal difensore, non riesce a dare forza al tiro che il portiere in uscita gli ribatte.
Dalla parte del Quona non si segnalano tiri in porta ad impensierire Marchino, anche perche' il solito Lore "the wall" non fa vedere palla al suo diretto avversario e uno splendido Dani "uomo Sky" blocca e ripiega su tutti i palloni che passano dalle sue parti.
Il Quona non crea nulla e allora ci pensa Pippo con i suoi slalom, arriva al limite dell'area e invece di calciare di destro come avrebbe dovuto, calcia di sinistro alto di poco. Segnaliamo anche una ottima partita da parte di Roby che, stavolta riscaldatosi a dovere, corre dal primo all'ultimo minuto.
A sinistra invece c'e' il Picchio che tampona le avanzate avversarie e si propone anche come assist man con palle in profondita' non sfruttate a dovere dai compagni.
Per non parlare del centrocampo dove "diga" Nanne e il nuovo Menichetti in campo dal primo minuto, si trovano a menadito.
Insomma un primo tempo proprio bello.
La ripresa vede alternarsi il Boschi con il "Capitano" che entra per dare nuova verve e soprattutto per spostare Pietro un po piu' avanti a dar man forte a ì"Mario".
Mario che crea scompiglio nella retroguardia di casa ma che non riesce a concludere degnamente in porta.
Il Quona probabilmente avrebbe segnato solo su contropiede, se non fosse che questa sera dalla difesa in rosa non si passa. La partita si affievolisce pian piano e scivola alla fine a reti inviolate.
Ancora una volta ci preme sottolineare la bella prova del Casamatta in un campaccio in terra come quello delle Sieci, i ragazzi uniti a fare quadrato e a sopperire le tante assenze che hanno colpito la formazione dell'Affrico, e ancora una volta dobbiamo rammaricarci di non essere riusciti a fare bottino pieno in quanto era nelle nostre corde.
Ricordo l'appuntamento piu' importante dell'anno per lunedi' 20: IL PANETTONE!!
Dicevamo dei ragazzi affidati all'ex Mister Liguori che manda in campo una vera e propria formazione a testuggine pronta a reggere l'urto Quona: 3-3-3-1.
Scendono in campo Marchino, Dani, Picchio e Lore, Roby, Nanne e Menichetti, Pippo , Pietro e Boschi, "Mario"; in panchina solitario il capitano con i suoi consigli.
La partita parte bene ed e' gradevole per i pochi spettatori sulle tribune, dopo i primi minuti di assestamento, il Casamatta inizia a creare qualcosa, con delle conclusioni dalla distanza di Mario, Pietro e Boschi che calcia debolmente, ma il ragazzo c'e' nonostante torni da un fastidioso dolore all'inguine, che lo blocchera' nel secondo tempo.
Il Boschi c'e', e dopo due minuti e' ancora pericoloso, quando gli capita sui piedi un rimpallo, ma, contrastato dal difensore, non riesce a dare forza al tiro che il portiere in uscita gli ribatte.
Dalla parte del Quona non si segnalano tiri in porta ad impensierire Marchino, anche perche' il solito Lore "the wall" non fa vedere palla al suo diretto avversario e uno splendido Dani "uomo Sky" blocca e ripiega su tutti i palloni che passano dalle sue parti.
Il Quona non crea nulla e allora ci pensa Pippo con i suoi slalom, arriva al limite dell'area e invece di calciare di destro come avrebbe dovuto, calcia di sinistro alto di poco. Segnaliamo anche una ottima partita da parte di Roby che, stavolta riscaldatosi a dovere, corre dal primo all'ultimo minuto.
A sinistra invece c'e' il Picchio che tampona le avanzate avversarie e si propone anche come assist man con palle in profondita' non sfruttate a dovere dai compagni.
Per non parlare del centrocampo dove "diga" Nanne e il nuovo Menichetti in campo dal primo minuto, si trovano a menadito.
Insomma un primo tempo proprio bello.
La ripresa vede alternarsi il Boschi con il "Capitano" che entra per dare nuova verve e soprattutto per spostare Pietro un po piu' avanti a dar man forte a ì"Mario".
Mario che crea scompiglio nella retroguardia di casa ma che non riesce a concludere degnamente in porta.
Il Quona probabilmente avrebbe segnato solo su contropiede, se non fosse che questa sera dalla difesa in rosa non si passa. La partita si affievolisce pian piano e scivola alla fine a reti inviolate.
Ancora una volta ci preme sottolineare la bella prova del Casamatta in un campaccio in terra come quello delle Sieci, i ragazzi uniti a fare quadrato e a sopperire le tante assenze che hanno colpito la formazione dell'Affrico, e ancora una volta dobbiamo rammaricarci di non essere riusciti a fare bottino pieno in quanto era nelle nostre corde.
Ricordo l'appuntamento piu' importante dell'anno per lunedi' 20: IL PANETTONE!!
domenica 12 dicembre 2010
8° Giornata: Casamatta-Gloria Firenze 1-2
Battuta d'arresto per il Casamatta che perde in casa una partita dove avrebbe potuto portare nelle casse bisognose 3 punti d'oro in vista delle feste natalizie.
Nell'umidita' del Campo di Marte il Mister Mori decide per la solita formazione andata in onda 7 giorni fa: "saracinesca" Marchino; Dani e Picchio a "picchiare" sulle fasce dal centrocampo in dietro; centrali "the wall" Lore e Giulio; Centrocampo affidato come al solito a "bomber" Nanne e al "Capitano"; volano sugli esterni Pippo e Roby (oddio "volare" e' un parolone...NDR); coppia d'attacco "Mario" e Pietro. A disposizione Boschi, Fanfa, Menichetti, Mugna. Si rivede Fede e sugli spalti dirigono i cori Sergino e l'EX Mister liguori.
Livrea rossa per il Casamatta e bianca per il Gloria.
Bel primo tempo per entrambe le squadre che non nascondono la voglia di aggiudicarsi i 3 punti in palio di questa sera.
Parte forte il Gloria che al 4° conquista una punizione dal limite, sul pallone il numero 9, vecchia conoscenza, che di sinistro battezza la traversa; ci riprovera' qualche minuto piu' tardi ma Marchino non si farà sorprendere.
Al 7° lancio lungo dalla difesa ospite, incomprensione tra Lore e Dani e la palla sfila in area dove e' lesto l'attaccante del Gloria che batte a rete in diagonale e trafigge il numero 1 del Casamatta: 0-1
Casmatta costretto a rincorrere ma lo fa in maniera assolutamente costruttiva, vanno al tiro Mario e Pietro, un po in ombra questa sera, da uno di questi ne scaturisce un calcio d'angolo che Pietro batte veloce per il "Capitano", pennellata di sinistro sul secondo palo dove furtivo sbuca il Nanne che di piattone appogia in rete: 1-1!
Si riparte, dalla destra Dani che cerca di farsi perdonare lo svarione sul primo gol si danna l'anima, a sinistra Pippo arriva al tiro... moscio.
Il Gloria ha accusato il colpo e cosi' i'Mario si ritrova solo davanti al portiere avversario, lo manda a terra con una finta ma si allunga troppo la palla ed e' costretto sul fondo del campo a cercare qualcuno in area, ma oramai i difensori sono rientrati e l'azione sfuma.
Riparte, allora, il Gloria, palla agli attaccanti al limite dell'area, l'arbitro non fischia un fallo a favore dei difensori in rosso, la palla danza tra un nugolo di giocatori e finisce dalla parte opposta sui piedi del numero 9 che tutto solo prende la mira e di sinistro spara in porta, Marchino ci arriva ma non riesce a ribattere: 1-2 e tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo solita girandola di sostituzioni: Fanfa per Giulio e Mugna per Pippo, la partita non cambia, anzi si fa piu' cattiva e piu' brutta, tira in porta solo il Gloria senza esiti positivi. Da segnalare l'intervento dell'ambulanza per un brutto incidente occorso ad un difensore ospite durante un takle in scivolata(ringraziamo per il pronto intervento la moglie di Meni) al quale auguriamo una pronta guarigione (siamo sportivi su!)
Diciamo che poteva andare meglio visto il bel primo tempo giocato dai ragazzi del Mister Mori, aggiungiamo che il risultato e' giusto visto il secondo tempo nel quale gli stessi ragazzi del Mister Mori hanno abdicato a favore di un Gloria piu' pimpante.
E lunedi' tutti alle Sieci!
Nell'umidita' del Campo di Marte il Mister Mori decide per la solita formazione andata in onda 7 giorni fa: "saracinesca" Marchino; Dani e Picchio a "picchiare" sulle fasce dal centrocampo in dietro; centrali "the wall" Lore e Giulio; Centrocampo affidato come al solito a "bomber" Nanne e al "Capitano"; volano sugli esterni Pippo e Roby (oddio "volare" e' un parolone...NDR); coppia d'attacco "Mario" e Pietro. A disposizione Boschi, Fanfa, Menichetti, Mugna. Si rivede Fede e sugli spalti dirigono i cori Sergino e l'EX Mister liguori.
Livrea rossa per il Casamatta e bianca per il Gloria.
Bel primo tempo per entrambe le squadre che non nascondono la voglia di aggiudicarsi i 3 punti in palio di questa sera.
Parte forte il Gloria che al 4° conquista una punizione dal limite, sul pallone il numero 9, vecchia conoscenza, che di sinistro battezza la traversa; ci riprovera' qualche minuto piu' tardi ma Marchino non si farà sorprendere.
Al 7° lancio lungo dalla difesa ospite, incomprensione tra Lore e Dani e la palla sfila in area dove e' lesto l'attaccante del Gloria che batte a rete in diagonale e trafigge il numero 1 del Casamatta: 0-1
Casmatta costretto a rincorrere ma lo fa in maniera assolutamente costruttiva, vanno al tiro Mario e Pietro, un po in ombra questa sera, da uno di questi ne scaturisce un calcio d'angolo che Pietro batte veloce per il "Capitano", pennellata di sinistro sul secondo palo dove furtivo sbuca il Nanne che di piattone appogia in rete: 1-1!
Si riparte, dalla destra Dani che cerca di farsi perdonare lo svarione sul primo gol si danna l'anima, a sinistra Pippo arriva al tiro... moscio.
Il Gloria ha accusato il colpo e cosi' i'Mario si ritrova solo davanti al portiere avversario, lo manda a terra con una finta ma si allunga troppo la palla ed e' costretto sul fondo del campo a cercare qualcuno in area, ma oramai i difensori sono rientrati e l'azione sfuma.
Riparte, allora, il Gloria, palla agli attaccanti al limite dell'area, l'arbitro non fischia un fallo a favore dei difensori in rosso, la palla danza tra un nugolo di giocatori e finisce dalla parte opposta sui piedi del numero 9 che tutto solo prende la mira e di sinistro spara in porta, Marchino ci arriva ma non riesce a ribattere: 1-2 e tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo solita girandola di sostituzioni: Fanfa per Giulio e Mugna per Pippo, la partita non cambia, anzi si fa piu' cattiva e piu' brutta, tira in porta solo il Gloria senza esiti positivi. Da segnalare l'intervento dell'ambulanza per un brutto incidente occorso ad un difensore ospite durante un takle in scivolata(ringraziamo per il pronto intervento la moglie di Meni) al quale auguriamo una pronta guarigione (siamo sportivi su!)
Diciamo che poteva andare meglio visto il bel primo tempo giocato dai ragazzi del Mister Mori, aggiungiamo che il risultato e' giusto visto il secondo tempo nel quale gli stessi ragazzi del Mister Mori hanno abdicato a favore di un Gloria piu' pimpante.
E lunedi' tutti alle Sieci!
martedì 7 dicembre 2010
venerdì 3 dicembre 2010
7° Giornata: Misericordia-Casamatta 1-1
Casamatta di scena a San Casciano, questa sera il Mister Mori e' costretto ancora in emergenza a schierare fra i pali Marchino, difesa con Dani, Lore, Fanfa, Picchio; a centrocampo Menichetti, Nanne, il capitano e Roby; attacco per Pietro e Pippo. A disposizione Boschi, Gabriel, Giulio. Sbandiera sulla fascia Renzo.
Arrivati sul posto leggermente in ritardo, il Casamatta non fa in tempo ad indossare la livrea che subito l'arbitro chiama le squadre a centrocampo.
Pronti, via e gli ospiti devono gia' inseguire... Colpa del mancato riscaldamento qualcuno e' ancora "freddo", l'attaccante della Misericordia, che ricorda un po Toni in certi movimenti e fisicamente, conquista palla al limite destro dell'area, contrastato da Lore, gli gira attorno e di punta trafigge Marchino: 1-0.
Non e' successo niente, ci sono ancora 75 minuti per rimettere in ordine le idee e vincere!
Il gioco stenta a venire con i terzini un po' in affanno sulle ripartenze e i centrali di difesa del Casamatta che soffrono il forte attaccante di casa bravissimo a venirsi a prendere il pallone tra le due linee.
Dal canto loro i ragazzi di Mister Mori quando decidono di giocare palla a terra, si rendono pericolosi in diverse occasioni, ci provano nell'ordine Pietro, Nanne e Pippo ma i loro tiri non risultano all'altezza delle sapettative e finiscono fuori dallo specchio.
Sul finire del primo tempo un bel tuffo di Marchino a deviare in angolo un gran tiro da fuori area del centrale della Misericordia.
Nella ripresa il Casamatta sembra reagire iniziando un forsing che durera' per tutti i restanti 40'. Dopo una decina di minuti il "capitano" si trasforma nel Pirlo de'noantri e pesca con un lancio di trenta metri Pietro il cui scatto bruciante beffa la retroguardia locale e appena pervenuto di fronte al portiere lo infila ristabilendo la parità: 1-1.
La Misericordia perde il suo pezzo pregiato, l'attaccante, e la partita per la squadra di casa finisce qui, numerose le palle gol per il Casamatta arrembante alla ricerca del venataggio, la piu' ghiotta occasione ancora sui piedi di Pietro che aspetta troppo a tirare e il portiere gli nega la gioia del gol.
Le sostituzioni nel finale entra Gabriel per Menichetti che ha disputato una buona gara, se non altro conquistando punizioni a raffica a centrocampo spezzando le azioni dei padroni di casa, Giulio per Fanfa e un apio di minuti per il Boschi ancora non al 100% ma per dare fiato a Roby in debito di ossigeno.
Una pecca che abbiamo notato questa sera e' sulla fascia destra, nonostante un ottimo Danielino si danni l'anima in alcune buone sortite dalla difesa, da centrocampo in su non era pervenuto nessun giocatore....
Finisce 1-1 e, per quello che si è visto a S.Casciano stasera, va bene così. La Misericordia ha sofferto la velocità e il dinamismo esasperato del Casamatta, riuscendo solo a sprazzi a far vedere momenti di buon calcio.
Non è bastato un gol di Pietro e la buona prestazione di Pippo a regalare i tre punti ai ragazzi di Mister Mori che si ritrovano ora a quattro punti dalla vetta.
"E’ stata un’occasione persa, ma non dobbiamo fare drammi. C’è il rammarico di aver preso quel gol, perché se vogliamo puntare a certi livelli non dobbiamo prendere questo tipo di gol. Ci è mancata un po’ di attenzione" - Lore, ai microfoni di ‘Casamatta Channel’.
Arrivati sul posto leggermente in ritardo, il Casamatta non fa in tempo ad indossare la livrea che subito l'arbitro chiama le squadre a centrocampo.
Pronti, via e gli ospiti devono gia' inseguire... Colpa del mancato riscaldamento qualcuno e' ancora "freddo", l'attaccante della Misericordia, che ricorda un po Toni in certi movimenti e fisicamente, conquista palla al limite destro dell'area, contrastato da Lore, gli gira attorno e di punta trafigge Marchino: 1-0.
Non e' successo niente, ci sono ancora 75 minuti per rimettere in ordine le idee e vincere!
Il gioco stenta a venire con i terzini un po' in affanno sulle ripartenze e i centrali di difesa del Casamatta che soffrono il forte attaccante di casa bravissimo a venirsi a prendere il pallone tra le due linee.
Dal canto loro i ragazzi di Mister Mori quando decidono di giocare palla a terra, si rendono pericolosi in diverse occasioni, ci provano nell'ordine Pietro, Nanne e Pippo ma i loro tiri non risultano all'altezza delle sapettative e finiscono fuori dallo specchio.
Sul finire del primo tempo un bel tuffo di Marchino a deviare in angolo un gran tiro da fuori area del centrale della Misericordia.
Nella ripresa il Casamatta sembra reagire iniziando un forsing che durera' per tutti i restanti 40'. Dopo una decina di minuti il "capitano" si trasforma nel Pirlo de'noantri e pesca con un lancio di trenta metri Pietro il cui scatto bruciante beffa la retroguardia locale e appena pervenuto di fronte al portiere lo infila ristabilendo la parità: 1-1.
La Misericordia perde il suo pezzo pregiato, l'attaccante, e la partita per la squadra di casa finisce qui, numerose le palle gol per il Casamatta arrembante alla ricerca del venataggio, la piu' ghiotta occasione ancora sui piedi di Pietro che aspetta troppo a tirare e il portiere gli nega la gioia del gol.
Le sostituzioni nel finale entra Gabriel per Menichetti che ha disputato una buona gara, se non altro conquistando punizioni a raffica a centrocampo spezzando le azioni dei padroni di casa, Giulio per Fanfa e un apio di minuti per il Boschi ancora non al 100% ma per dare fiato a Roby in debito di ossigeno.
Una pecca che abbiamo notato questa sera e' sulla fascia destra, nonostante un ottimo Danielino si danni l'anima in alcune buone sortite dalla difesa, da centrocampo in su non era pervenuto nessun giocatore....
Finisce 1-1 e, per quello che si è visto a S.Casciano stasera, va bene così. La Misericordia ha sofferto la velocità e il dinamismo esasperato del Casamatta, riuscendo solo a sprazzi a far vedere momenti di buon calcio.
Non è bastato un gol di Pietro e la buona prestazione di Pippo a regalare i tre punti ai ragazzi di Mister Mori che si ritrovano ora a quattro punti dalla vetta.
"E’ stata un’occasione persa, ma non dobbiamo fare drammi. C’è il rammarico di aver preso quel gol, perché se vogliamo puntare a certi livelli non dobbiamo prendere questo tipo di gol. Ci è mancata un po’ di attenzione" - Lore, ai microfoni di ‘Casamatta Channel’.
martedì 30 novembre 2010
domenica 28 novembre 2010
6° Giornata: Casamatta-Biscioni 4-0
Poker servito per il Casamatta sul campo amico dell'Affrico; asfaltato il Biscioni che ha ancora il coraggio , dopo 2 anni, di rinfacciarci di aver seguito alla lettera il regolamento.
Gia' polemica all'inizio per il fatto che tutte e due le squadre avevano i pantaloncini bianchi oppure un portiere aveva la maglia simile alla squadra avversaria e cosi' via....
Viste le numerose assenze, il Mister Mori e' costretto a mandare in campo: "saracinesca" Marchino, Dani e Giulio difensori di fascia, "the wall" Lore e Fanfa difensori centrali; a centrocampo il "capitano" Baggia e "bomber" Nanne; sulle fasce Mugna e Meni; attacco affidato alla coppia Pietro-Mario; in panchina Pippo, Gabriel, Roby.
Le due squadre dopo essersi studiate per un buon quarto d'ora decidono di iniziare le "vere" ostilità: calcio d'angolo per gli ospiti, batti e ribatti in area ma la palla finisce tra le braccia di Marchino, sul capovolgimento di fronte Mario prende palla sulla sinistra triangola con Mugna che gli restituisce la palla sulla linea di fondo nell'area avversaria, tiro in porta deviato da un difensore: 1-0!
È il Casamatta a fare la partita con gli ospiti che si limitano a qualche timida sortita in area.
Passano 2 minuti e i rosso/bianchi raddoppiano: calcio d'angolo battuto da Pietro, svetta Marchino Fanfa in area che colpisce di testa e manda la sfera in rete: 2-0!
La gara di fatto termina qui, il resto e' solo accademia, troppa infatti la differenza fra le due squadre sul piano fisico e mentale, tant'e' che passano ancora 2 minuti e l'indomito Nanne trafigge per la terza volta il portiere avversario con un tiro dal limite in caduta, la palla sporcata da un tocco con l'altro piede dello stesso Nanne si deposita in rete lemme lemme: 3-0!
Gli animi si riscaldano, Giulio commette fallo sulla fascia sinistra proprio davanti alle panchine, l'avversario sgomita, spinge e allunga la testa intervengono un po tutti con le solite grida e minacce... solo a parole... come del resto deve essere.
Sul finire del tempo una bella punizione del Biscioni che sfiora il palo alla sinistra di Marchino.
Si va negli spogliatoi al caldo a sorseggiare una bevanda che quest'anno accompagna i ragazzi del Mister Mori, bevanda preparata da "DeLaurentis" Renzo: the al mirtillo o almeno questo e' quello che crediamo.
Nel secondo tempo le cose non cambiano, cala un po il Casamatta e allora il Biscioni si fa vedere piu' spesso dalle parti di Marco, ma i tiri effettuati sono tutti fuori dello specchio, il Casamatta riparte in contropiede con Pietro e Mario esausto a fine gara.
Il Mister Mori decide per i cambi: Pippo per Mugna, Gabriel per il capitano e Roby per Meni; allo scadere Mario si trova la sfera fra i piedi in area, palleggio a scherzare l'avversario, palla sul destro e diagonale vincente: 4-0!
In questa serata ha funzionato tutto alla perfezione, ottima la gara di tutti i giocatori, dei nuovi che crescono giornata dopo giornata, e della solida difesa che ha azzerato l'attacco ospite.
Il Casamatta vince e vola a San Casciano per un lunedi' da brividi... di freddo!
Gia' polemica all'inizio per il fatto che tutte e due le squadre avevano i pantaloncini bianchi oppure un portiere aveva la maglia simile alla squadra avversaria e cosi' via....
Viste le numerose assenze, il Mister Mori e' costretto a mandare in campo: "saracinesca" Marchino, Dani e Giulio difensori di fascia, "the wall" Lore e Fanfa difensori centrali; a centrocampo il "capitano" Baggia e "bomber" Nanne; sulle fasce Mugna e Meni; attacco affidato alla coppia Pietro-Mario; in panchina Pippo, Gabriel, Roby.
Le due squadre dopo essersi studiate per un buon quarto d'ora decidono di iniziare le "vere" ostilità: calcio d'angolo per gli ospiti, batti e ribatti in area ma la palla finisce tra le braccia di Marchino, sul capovolgimento di fronte Mario prende palla sulla sinistra triangola con Mugna che gli restituisce la palla sulla linea di fondo nell'area avversaria, tiro in porta deviato da un difensore: 1-0!
È il Casamatta a fare la partita con gli ospiti che si limitano a qualche timida sortita in area.
Passano 2 minuti e i rosso/bianchi raddoppiano: calcio d'angolo battuto da Pietro, svetta Marchino Fanfa in area che colpisce di testa e manda la sfera in rete: 2-0!
La gara di fatto termina qui, il resto e' solo accademia, troppa infatti la differenza fra le due squadre sul piano fisico e mentale, tant'e' che passano ancora 2 minuti e l'indomito Nanne trafigge per la terza volta il portiere avversario con un tiro dal limite in caduta, la palla sporcata da un tocco con l'altro piede dello stesso Nanne si deposita in rete lemme lemme: 3-0!
Gli animi si riscaldano, Giulio commette fallo sulla fascia sinistra proprio davanti alle panchine, l'avversario sgomita, spinge e allunga la testa intervengono un po tutti con le solite grida e minacce... solo a parole... come del resto deve essere.
Sul finire del tempo una bella punizione del Biscioni che sfiora il palo alla sinistra di Marchino.
Si va negli spogliatoi al caldo a sorseggiare una bevanda che quest'anno accompagna i ragazzi del Mister Mori, bevanda preparata da "DeLaurentis" Renzo: the al mirtillo o almeno questo e' quello che crediamo.
Nel secondo tempo le cose non cambiano, cala un po il Casamatta e allora il Biscioni si fa vedere piu' spesso dalle parti di Marco, ma i tiri effettuati sono tutti fuori dello specchio, il Casamatta riparte in contropiede con Pietro e Mario esausto a fine gara.
Il Mister Mori decide per i cambi: Pippo per Mugna, Gabriel per il capitano e Roby per Meni; allo scadere Mario si trova la sfera fra i piedi in area, palleggio a scherzare l'avversario, palla sul destro e diagonale vincente: 4-0!
In questa serata ha funzionato tutto alla perfezione, ottima la gara di tutti i giocatori, dei nuovi che crescono giornata dopo giornata, e della solida difesa che ha azzerato l'attacco ospite.
Il Casamatta vince e vola a San Casciano per un lunedi' da brividi... di freddo!
venerdì 19 novembre 2010
mercoledì 17 novembre 2010
5° Giornata: Pol. Chianti Nord-Casamatta 0-1
Nel freddo di Strada in Chianti va in scena il Nanne show!
Completo nero del Milan con tanto di sponsor per il Chianti Nord e livrea rossa/bianca per il Casamatta. Il mister Mori mette in campo: "saracinesca" Marchino, Picchio,Dani,Fede e Lore, Gabriel, Nanne, "il capitano" e Noce, "Mario" e Pietro. A disposizione Pippo, Fanfa, Boschi, Mugna, Menichetti e Giulio. Sbandiera sulla fascia Renzo e sugli spalti l'EX Mister Liguori, Terza e un gradito ritorno: Novi.
La partita, brutta, e' tutta in questo video:
Da segnalare 2 gol annullati giustamente al Chianti Nord, uno per fallo di mano e l'altro per fuorigioco. Dicevamo partita brutta ma un Casamatta molto concreto che sfrutta al meglio l'unico tiro in porta effettuato. Tre punti che fanno comodo e morale!
Completo nero del Milan con tanto di sponsor per il Chianti Nord e livrea rossa/bianca per il Casamatta. Il mister Mori mette in campo: "saracinesca" Marchino, Picchio,Dani,Fede e Lore, Gabriel, Nanne, "il capitano" e Noce, "Mario" e Pietro. A disposizione Pippo, Fanfa, Boschi, Mugna, Menichetti e Giulio. Sbandiera sulla fascia Renzo e sugli spalti l'EX Mister Liguori, Terza e un gradito ritorno: Novi.
La partita, brutta, e' tutta in questo video:
Da segnalare 2 gol annullati giustamente al Chianti Nord, uno per fallo di mano e l'altro per fuorigioco. Dicevamo partita brutta ma un Casamatta molto concreto che sfrutta al meglio l'unico tiro in porta effettuato. Tre punti che fanno comodo e morale!
lunedì 15 novembre 2010
4° Giornata: Casamatta-Rifredi 0-2
E' tempo di "Derby" questa sera all'Affrico; il Casamatta ospita infatti il Rifredi dell'ex Danilo, e questa partita e' molto sentita un po da tutti e richiama il pubblico delle grandi occasioni e dei grandi ex come Gianluca Orselli(tanto lo so che non torni e quindi sei un ex)e lo Zacca. In tribuna anche il nostro "Mario".
Pantaloncini nuovi per il Casamatta, di color bianco (un piccolo appunto: la linea blu era meglio rossa) maglia rossa e calzettoni neri; il Rifredi scende in campo in completo bianco.
Il Mister Mori manda in campo: "Saracinesca" Marchino, Dani e Picchio difensori di fascia, muro di difesa Lore e Fanfa, a centrocampo il capitano e Nanne con Roby e Pippo sulle fasce, in attacco Boschi e Pietro; in panchina Mugna, Noce, Carlo, Giulio e Batti. Guardalinee "DeLaurentis" Renzo.
Dopo i saluti di rito, si parte, e parte molto bene il Casamatta con buoni fraseggi a centrocampo e buoni scambi tra Boschi, Dani e Roby che portano Pietro al tiro in un paio di occasioni. Dall'altra parte Lore tiene a bada Danilo e Marchino Fanfa rilancia il contropiede.
Al 5° il Casamatta perde il Picchio che gia' dolorante in partenza subisce un pestone ed e' costretto ad abdicare in favore di Giulio.
Al 17esimo la piu' grossa occasione per per i padroni di casa per andare in vantaggio capita sui piedi di Pippo che e' ben imbeccato da Pietro e si trova solo davanti al portiere che lo ipnotizza e gli para il tiro a rete.
Gli ospiti non riescono ad imbastire una trama degna di nota e allora il primo tempo scivola via nell'anonimato dello 0-0.
Si riparte e nelle fila del Rifredi si notano gia' delle sostituzioni, sono entrati in campo i "vecchi" e la differenza si vede: buon gioco a centrocampo grazie anche all'aiuto di un giovane di colore molto bravo che danza tra il Nanne e il Baggia.
12°esimo esce il Boschi ed entra il Noce, fallo in area di Lore: rigore! "Saracinesca" Marchino non si fa intimidire e rispedisce al mittente il penalty.
A questo punto il dramma si compie: da un nostro calcio d'angolo parte il Rifredi in contropiede, lancio lungo per la punta che vede Marchino fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto dalla trequarti:0-1.
Passano 4 minuti e il Rifredi colpisce anche un legno prima di andare per la seconda volta a segno.
Purtroppo il Casamatta non e' in grado di replicare nonostante gli sforzi la partita termina con una sconfitta. Ci piace pensare che il Casamatta riprenda il campionato con la stessa verve e grinta che aveva nel primo tempo di stasera e che il Boschi (se rigiocherà) torni a segnare o che continuino a farlo Pietro e Mario.
I nostri complimenti, senza che gli altri se ne offendino, vanno a Dani e Pippo.
Un saluto al mio tassita di fiducia Fede e al Picchio auguriamo che si rimetta presto.
Pantaloncini nuovi per il Casamatta, di color bianco (un piccolo appunto: la linea blu era meglio rossa) maglia rossa e calzettoni neri; il Rifredi scende in campo in completo bianco.
Il Mister Mori manda in campo: "Saracinesca" Marchino, Dani e Picchio difensori di fascia, muro di difesa Lore e Fanfa, a centrocampo il capitano e Nanne con Roby e Pippo sulle fasce, in attacco Boschi e Pietro; in panchina Mugna, Noce, Carlo, Giulio e Batti. Guardalinee "DeLaurentis" Renzo.
Dopo i saluti di rito, si parte, e parte molto bene il Casamatta con buoni fraseggi a centrocampo e buoni scambi tra Boschi, Dani e Roby che portano Pietro al tiro in un paio di occasioni. Dall'altra parte Lore tiene a bada Danilo e Marchino Fanfa rilancia il contropiede.
Al 5° il Casamatta perde il Picchio che gia' dolorante in partenza subisce un pestone ed e' costretto ad abdicare in favore di Giulio.
Al 17esimo la piu' grossa occasione per per i padroni di casa per andare in vantaggio capita sui piedi di Pippo che e' ben imbeccato da Pietro e si trova solo davanti al portiere che lo ipnotizza e gli para il tiro a rete.
Gli ospiti non riescono ad imbastire una trama degna di nota e allora il primo tempo scivola via nell'anonimato dello 0-0.
Si riparte e nelle fila del Rifredi si notano gia' delle sostituzioni, sono entrati in campo i "vecchi" e la differenza si vede: buon gioco a centrocampo grazie anche all'aiuto di un giovane di colore molto bravo che danza tra il Nanne e il Baggia.
12°esimo esce il Boschi ed entra il Noce, fallo in area di Lore: rigore! "Saracinesca" Marchino non si fa intimidire e rispedisce al mittente il penalty.
A questo punto il dramma si compie: da un nostro calcio d'angolo parte il Rifredi in contropiede, lancio lungo per la punta che vede Marchino fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto dalla trequarti:0-1.
Passano 4 minuti e il Rifredi colpisce anche un legno prima di andare per la seconda volta a segno.
Purtroppo il Casamatta non e' in grado di replicare nonostante gli sforzi la partita termina con una sconfitta. Ci piace pensare che il Casamatta riprenda il campionato con la stessa verve e grinta che aveva nel primo tempo di stasera e che il Boschi (se rigiocherà) torni a segnare o che continuino a farlo Pietro e Mario.
I nostri complimenti, senza che gli altri se ne offendino, vanno a Dani e Pippo.
Un saluto al mio tassita di fiducia Fede e al Picchio auguriamo che si rimetta presto.
lunedì 8 novembre 2010
venerdì 5 novembre 2010
3° Giornata: Tre Pietre-Casamatta 2-1
Questa sera, purtroppo, una piccola forma influenzale mi tiene lontano dal campo ma soprattutto lontano dalla squadra.
Come sappiamo ormai da qualche anno, quando manca il Boschi (anche per un minuto) la vittoria fatica ad arrivare.
La leggenda narra di un Casamatta arrembante che parte subito forte e va in vantaggio con un eurogol di "Mario". Poi la squadra di casa viene fuori, prima pareggia e alla fine vince.
Non posso raccontarvi altro perche' non avevo "cronisti" di fiducia sul campo, chiunque abbia voglia di farlo mi puo' mandare il resoconto via mail.
Alla prossima!
Come sappiamo ormai da qualche anno, quando manca il Boschi (anche per un minuto) la vittoria fatica ad arrivare.
La leggenda narra di un Casamatta arrembante che parte subito forte e va in vantaggio con un eurogol di "Mario". Poi la squadra di casa viene fuori, prima pareggia e alla fine vince.
Non posso raccontarvi altro perche' non avevo "cronisti" di fiducia sul campo, chiunque abbia voglia di farlo mi puo' mandare il resoconto via mail.
Alla prossima!
lunedì 1 novembre 2010
domenica 24 ottobre 2010
1° Giornata: Casamatta-Sieci 2-1
Ed eccoci arrivati finalmente all'inizio di un nuovo campionato che si preannuncia scoppiettante.
Alla prima "della scala" va in scena un Casamatta da brividi: sotto di un gol ad inizio ripresa, il mister Mori azzecca i cambi, pareggia e ribalta il risultato in pochissimi minuti: la prima vittoria e' servita.
Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni in tribuna si notano l'ex Mister Liguori, Terza, Turcio e "DeLaurentis" Renzo.
I rosanero scendono in campo con "saracinesca" Marchino fra i pali, Dani e Picchio difensori di fascia, centrali Fede e Lore; a centrocampo Nanne e il Capitano, sulle fasce Roby e il nuovo acquisto Batti; punte Boschi e Pietro. A disposizione Fanfa, Mugna, Mario e Marco.
Fra le fila degli ospiti, in divisa Gialloblu, alcune conoscenze del Pontassieve, soprattutto quel "motorino" che l'anno passato ci ha fatto dannare e non poco.
Partenza lenta della squadra di casa e a parte qualche fiammata nei primi 15' minuti non ci sono emozioni: Pietro, al 13', è l’autore della prima conclusione da fuori area verso la porta delle Sieci.
Il Boschi non viene mai servito a dovere nonostante si liberi bene sulla fascia destra dal diretto avversario.
Meglio gli ospiti che nel giro di un quarto d'ora si rendono pericolosi in due occasioni dalle parti di Marchino ma i tiri dal limite dell’attaccante ospite sono parati in tuffo, senza grosse difficoltà, dall’estremo difensore rosanero.
I ragazzi di mister Mori non incantano, ma concedono poco: ottimo lavoro di "the wall" Lore che non lascia passare una palla e allo stesso tempo una grande partita di Dani che con grande fatica riesce a contenere le scorribande del piccoletto in gialloblu.
Da segnalare un brutto incidente che capita al Nanne, che rimedia un calcione in faccia e conseguente taglio al sopracciglio, stoicamente rimarra' in campo per tutta la partita.
Il secondo tempo si presenta sonnecchioso e per un quarto d'ora si assiste ad un insipido batti e ribatti a centrocampo. Nel momento apperentemente migliore del Casamatta, arriva il vantaggio delle sieci: Dani, che fino a quel momento non aveva sbagliato nulla, cincischia in un rinvio dal limite della propria area, il tiro e' ribattuto dall'attaccante delle Sieci che subito dopo si avventa sulla palla e anticipa l'uscita di Marchino e porta così la compagine ospite in vantaggio: 0-1.
Da segnalare la sostituzione del difensore diretto del Boschi, per insufficenza di fiato, che costera' la partita alle Sieci.
Il mister Mori prova a scuotere la squadra, il tecnico rosanero decide il cambio di modulo: esce Boschi, entra Mario e Mario risponde subito presente (e qui le prese per il culo si sprecano, ma lasciamo che la goliardia faccia il suo corso, anche perche' con me lo possono fare ma con altri il coraggio dei leoni diventa quello delle pecorelle NDR): cross dalla sinistra di Pietro, per l'occasione assist-man, e l'attaccante s'innalza per il colpo di testa che vale il pareggio: 1-1.
La squadra di casa insiste nella sua costruzione di gioco ed al 28esimo palla filtrante in area del capitano sulla quale si butta Pietro che in velocita' salta il portiere avversario e deposita in rete, e' il gol partita: 2-1.
Le sostituzioni continuano: entra Fanfa per Picchio e Mugna per Roby.
Dopo tre minuti di recupero la prima vittoria stagionale del Casamatta passa agli archivi.
Un casamatta attento, cinico e un po’ fortunato ha sofferto nella ripresa, pagando anche la condizione non ottimale, ma i ragazzi hanno dimostrato carattere, e colto un successo che può servire anche in chiave morale.
Alla prima "della scala" va in scena un Casamatta da brividi: sotto di un gol ad inizio ripresa, il mister Mori azzecca i cambi, pareggia e ribalta il risultato in pochissimi minuti: la prima vittoria e' servita.
Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni in tribuna si notano l'ex Mister Liguori, Terza, Turcio e "DeLaurentis" Renzo.
I rosanero scendono in campo con "saracinesca" Marchino fra i pali, Dani e Picchio difensori di fascia, centrali Fede e Lore; a centrocampo Nanne e il Capitano, sulle fasce Roby e il nuovo acquisto Batti; punte Boschi e Pietro. A disposizione Fanfa, Mugna, Mario e Marco.
Fra le fila degli ospiti, in divisa Gialloblu, alcune conoscenze del Pontassieve, soprattutto quel "motorino" che l'anno passato ci ha fatto dannare e non poco.
Partenza lenta della squadra di casa e a parte qualche fiammata nei primi 15' minuti non ci sono emozioni: Pietro, al 13', è l’autore della prima conclusione da fuori area verso la porta delle Sieci.
Il Boschi non viene mai servito a dovere nonostante si liberi bene sulla fascia destra dal diretto avversario.
Meglio gli ospiti che nel giro di un quarto d'ora si rendono pericolosi in due occasioni dalle parti di Marchino ma i tiri dal limite dell’attaccante ospite sono parati in tuffo, senza grosse difficoltà, dall’estremo difensore rosanero.
I ragazzi di mister Mori non incantano, ma concedono poco: ottimo lavoro di "the wall" Lore che non lascia passare una palla e allo stesso tempo una grande partita di Dani che con grande fatica riesce a contenere le scorribande del piccoletto in gialloblu.
Da segnalare un brutto incidente che capita al Nanne, che rimedia un calcione in faccia e conseguente taglio al sopracciglio, stoicamente rimarra' in campo per tutta la partita.
Il secondo tempo si presenta sonnecchioso e per un quarto d'ora si assiste ad un insipido batti e ribatti a centrocampo. Nel momento apperentemente migliore del Casamatta, arriva il vantaggio delle sieci: Dani, che fino a quel momento non aveva sbagliato nulla, cincischia in un rinvio dal limite della propria area, il tiro e' ribattuto dall'attaccante delle Sieci che subito dopo si avventa sulla palla e anticipa l'uscita di Marchino e porta così la compagine ospite in vantaggio: 0-1.
Da segnalare la sostituzione del difensore diretto del Boschi, per insufficenza di fiato, che costera' la partita alle Sieci.
Il mister Mori prova a scuotere la squadra, il tecnico rosanero decide il cambio di modulo: esce Boschi, entra Mario e Mario risponde subito presente (e qui le prese per il culo si sprecano, ma lasciamo che la goliardia faccia il suo corso, anche perche' con me lo possono fare ma con altri il coraggio dei leoni diventa quello delle pecorelle NDR): cross dalla sinistra di Pietro, per l'occasione assist-man, e l'attaccante s'innalza per il colpo di testa che vale il pareggio: 1-1.
La squadra di casa insiste nella sua costruzione di gioco ed al 28esimo palla filtrante in area del capitano sulla quale si butta Pietro che in velocita' salta il portiere avversario e deposita in rete, e' il gol partita: 2-1.
Le sostituzioni continuano: entra Fanfa per Picchio e Mugna per Roby.
Dopo tre minuti di recupero la prima vittoria stagionale del Casamatta passa agli archivi.
Un casamatta attento, cinico e un po’ fortunato ha sofferto nella ripresa, pagando anche la condizione non ottimale, ma i ragazzi hanno dimostrato carattere, e colto un successo che può servire anche in chiave morale.
venerdì 22 ottobre 2010
sabato 16 ottobre 2010
venerdì 1 ottobre 2010
Casamatta-Fiorenza 5-2 (Amichevole)
Seconda amichevole pre campionato e seconda batosta per un Casamatta ancora sulle gambe. Sbaglia (secondo ME) lo schema iniziale il Mister Mori che imposta una squadra a "T" dalla difesa all'attacco, le fasce restano sguarnite e proprio da li' i "cugini" del Fiorenza pungono e passano per ben 3 volte nel primo tempo.
12esimo: slalom gigante dello svedese (decisamente di altra categoria) del Fiorenza che parte dal centrocampo, salta il Boschi e altri 3, arriva al limite e spara sotto la traversa: 0-1
14esimo tiro dal limite ancora del Fiorenza e palla sulla traversa.
22esimo cross dalla destra da parte degli "ospiti" e bomba al volo del centravanti: 0-2
In tutto questo il Casamatta si fa pericoloso con una bella azione travolgente che coinvolge un po tutti e porta al tiro il proprio attaccante (un nuovo acquisto... non e' il Boschi e si vede ;-)NDR) che sbuccia clamorosamente davanti al portiere.
Dopo una piccola polemica per un fraintendimento, buono scambio fra Picchio, Boschi e Baggia che manda di nuovo il Picchio al cross, nulla di fatto.
Contropiede del Fiorenza che passa per la terza volta. Da segnalare nel finale di primo tempo un cross dalla destra di Boschi.
Nel secondo tempo le due squadre effettuano diversi cambi: nelle fila del Casamatta si cambia il modulo (4-4-2), si cambia l'attacco, entrano Pippo e Pietro, si cambia la difesa, escono Fede e Picchio; nel Fiorenza esce l'"ariete" in attacco e il "fenomeno" a centrocampo.
Le differenze si notano subito: il Casamatta comincia a macinare gioco sulle fasce, porta palla in area e conquista un rigore che il Nanne trasforma con nonchalance: 1-3.
Sulle ali dell'entusiasmo, 5 minuti dopo, prende palla Pippo (quando tocca la palla Pippo m'innamoro ;-)NDR) sul fondo dell'area avversaria, rientra e spara in porta: 2-3
Purtroppo a questo punto ho finito il blocco per gli appunti e sono andato sotto la doccia: 2-5 il risultato finale.
Diciamo che il Fiorenza milita in altre categorie, diciamo che siamo ancora in fase di rodaggio e di inserimento per i nuovi, diciamo che ci manca "saracinesca" Marchino, che il capitano e' invecchiato, che il Boschi non tiene una palla, che Pietro non ne mette piu' una dentro, che il Nanne e' lasciato troppo solo, che il Mister Mori sta facendo esperimenti, ecc... ecc... pero' bisogna correre ai ripari e continuare con il modulo a noi piu' congeniale: 4-4-2 (non smettero' mai di ripeterlo NDR).
Facciamo tanti auguri a "Mario" che e' dovuto uscire dopo 1 minuto di gioco per un dolore al ginocchio.
(quando imparero' i nomi dei nuovi, cominciero' a darvi anche le formazioni scese in campo NDR).
12esimo: slalom gigante dello svedese (decisamente di altra categoria) del Fiorenza che parte dal centrocampo, salta il Boschi e altri 3, arriva al limite e spara sotto la traversa: 0-1
14esimo tiro dal limite ancora del Fiorenza e palla sulla traversa.
22esimo cross dalla destra da parte degli "ospiti" e bomba al volo del centravanti: 0-2
In tutto questo il Casamatta si fa pericoloso con una bella azione travolgente che coinvolge un po tutti e porta al tiro il proprio attaccante (un nuovo acquisto... non e' il Boschi e si vede ;-)NDR) che sbuccia clamorosamente davanti al portiere.
Dopo una piccola polemica per un fraintendimento, buono scambio fra Picchio, Boschi e Baggia che manda di nuovo il Picchio al cross, nulla di fatto.
Contropiede del Fiorenza che passa per la terza volta. Da segnalare nel finale di primo tempo un cross dalla destra di Boschi.
Nel secondo tempo le due squadre effettuano diversi cambi: nelle fila del Casamatta si cambia il modulo (4-4-2), si cambia l'attacco, entrano Pippo e Pietro, si cambia la difesa, escono Fede e Picchio; nel Fiorenza esce l'"ariete" in attacco e il "fenomeno" a centrocampo.
Le differenze si notano subito: il Casamatta comincia a macinare gioco sulle fasce, porta palla in area e conquista un rigore che il Nanne trasforma con nonchalance: 1-3.
Sulle ali dell'entusiasmo, 5 minuti dopo, prende palla Pippo (quando tocca la palla Pippo m'innamoro ;-)NDR) sul fondo dell'area avversaria, rientra e spara in porta: 2-3
Purtroppo a questo punto ho finito il blocco per gli appunti e sono andato sotto la doccia: 2-5 il risultato finale.
Diciamo che il Fiorenza milita in altre categorie, diciamo che siamo ancora in fase di rodaggio e di inserimento per i nuovi, diciamo che ci manca "saracinesca" Marchino, che il capitano e' invecchiato, che il Boschi non tiene una palla, che Pietro non ne mette piu' una dentro, che il Nanne e' lasciato troppo solo, che il Mister Mori sta facendo esperimenti, ecc... ecc... pero' bisogna correre ai ripari e continuare con il modulo a noi piu' congeniale: 4-4-2 (non smettero' mai di ripeterlo NDR).
Facciamo tanti auguri a "Mario" che e' dovuto uscire dopo 1 minuto di gioco per un dolore al ginocchio.
(quando imparero' i nomi dei nuovi, cominciero' a darvi anche le formazioni scese in campo NDR).
giovedì 23 settembre 2010
Romito-Casamatta 3-0 (Amichevole)
Stecca la prima amichevole il Casamatta che accusa la preparazione fisica cominciata solo 1 settimana fa; un repentino tre a zero frutto di una partita in cui le prove e i provini la fanno da padrone, molti i giocatori in prova e queste gare, come ovvio, servono per ordinare le idee e per valutare ulteriormente il lavoro in svolgimento.
Al campo di Calenzano le due squadre scendono in campo in livrea rossa per il Casamatta e in completo blu scuro il Romito il quale non rischia molto e passa subito in vantaggio in contropiede: frittata fra Fede e Giacomo, questa sera con i guantoni, e palla servita su un piatto d'argento alla punta avversaria che ringrazia e appoggia in rete: 1-0.
Rischiano ancora i ragazzi del Mister Mori quando dalla sinistra scendono come unti gli avversari e vanno al tiro senza centrare la porta.
Altro passaggio filtrante per il numero 9 del Romito che si presenta davanti a Giacomo ma mette a lato. La difesa reinventata latita e a centrocampo il Nanne non e' supportato da nessuno, l'attacco...non pervenuto.
18° del primo tempo ancora una discesa dei padroni di casa che in velocità saltano la difesa con un buon fraseggio e raddoppiano: 2-0.
Gli unici sprazzi in attacco per il Casamatta vengono da Pippo, centravanti per una sera, ma nei 2 tiri in porta che effettua manca la forza; accanto a lui Carlo (nuovo acquisto) che pero' deve ancora entrare nei meccanismi dei "rosanero".
Il secondo tempo vede il ritorno in campo dell'ex mister Liguori in coppia con Boschi in attacco, purtroppo, non avendo quasi mai giocato insieme, fanno una gran fatica a trovarsi.
Un pò meglio il Casamatta in questo secondo tempo ma quando il gol sembrava nell'aria ecco che arriva la beffa; gol fotocopia del secondo e ancora un taglio nella difesa burrosa dei "rosanero":3-0.
Un brutto Casamatta al quale diamo le attenuanti di aver iniziato da poco la preparazione, di aver inserito troppi nuovi giocatori e di non aver avuto la rosa principale al completo.
Al campo di Calenzano le due squadre scendono in campo in livrea rossa per il Casamatta e in completo blu scuro il Romito il quale non rischia molto e passa subito in vantaggio in contropiede: frittata fra Fede e Giacomo, questa sera con i guantoni, e palla servita su un piatto d'argento alla punta avversaria che ringrazia e appoggia in rete: 1-0.
Rischiano ancora i ragazzi del Mister Mori quando dalla sinistra scendono come unti gli avversari e vanno al tiro senza centrare la porta.
Altro passaggio filtrante per il numero 9 del Romito che si presenta davanti a Giacomo ma mette a lato. La difesa reinventata latita e a centrocampo il Nanne non e' supportato da nessuno, l'attacco...non pervenuto.
18° del primo tempo ancora una discesa dei padroni di casa che in velocità saltano la difesa con un buon fraseggio e raddoppiano: 2-0.
Gli unici sprazzi in attacco per il Casamatta vengono da Pippo, centravanti per una sera, ma nei 2 tiri in porta che effettua manca la forza; accanto a lui Carlo (nuovo acquisto) che pero' deve ancora entrare nei meccanismi dei "rosanero".
Il secondo tempo vede il ritorno in campo dell'ex mister Liguori in coppia con Boschi in attacco, purtroppo, non avendo quasi mai giocato insieme, fanno una gran fatica a trovarsi.
Un pò meglio il Casamatta in questo secondo tempo ma quando il gol sembrava nell'aria ecco che arriva la beffa; gol fotocopia del secondo e ancora un taglio nella difesa burrosa dei "rosanero":3-0.
Un brutto Casamatta al quale diamo le attenuanti di aver iniziato da poco la preparazione, di aver inserito troppi nuovi giocatori e di non aver avuto la rosa principale al completo.
giovedì 9 settembre 2010
venerdì 27 agosto 2010
Nostalgia...
Dedicato a tutti i nostalgici inevitabilmente innamorati
di un calcio che non c'è piu'
Noi che...finivamo in fretta i compiti per andare a giocare a pallone sotto casa;
Noi che...costretti alla regola di "portieri volanti" o " chi si trova para",
Noi che..."portieri volanti" e..."segnare da oltre centrocampo vale?" Vale...vale tutto!
Noi che...quando si facevano le squadre, se venivamo scelti per primi ci sentivamo davvero i più bravi, i più importanti;
Noi che...l'ultimo che veniva scelto era sicuramente destinato ad andare in porta;
Noi che...avevamo sempre un soprannome possibilmente infamante ma nessuno si offendeva;
Noi che...chi arriva prima a dieci ha vinto;
Noi che...mentre facevamo finta di non sentire il richiamo della mamma quando incombevano le tenebre, c'era sempre qualcuno che diceva : "chi segna l'ultimo vince" incurante del punteggio che magari era in quel momento 32 a 1;
Noi che...abbiamo vissuto con terrore l'epoca delle "Espadrillas" con le quali ai piedi non si poteva giocare a pallone;
Noi che...se avevamo ai piedi le Adidas Tampico ci sentivamo piu' forti di Pelè;
Noi che...invece avevamo ai piedi le Tepa Sport,
Noi che...il pallone di cuoio sapevano come era fatto perché lo vedevamo in Tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri;
Noi che...capivano il senso della seconda maglia quando in Tv bianco e nero mandavano le immagini del derby Milan-Inter
Noi che...o il SUPER TELE (in mancanza d'altro) o l'ELITE (lo standard) o il TANGO DIRCEU se andava di lusso o nei giorni di festa
Noi che... non potevamo sederci sul pallone altrimenti diventava ovale;
Noi che...il proprietario del pallone giocava sempre anche se era una schiappa e non andava nemmeno in porta;
Noi che...anche senza la traversa non avevamo bisogno della moviola per capire se era goal. "Goal o rigore" metteva sempre tutti d'accordo;
Noi che...al terzo corner è rigore;
Noi che..."rigore seguito da goal è goal" ;
Noi che..."siete dispari posso giocare?" - "Eh non lo so, il pallone non è mio (nel caso in cui il pretendente fosse uno scarso)!";
Noi che..."mi fate entrare?" - "Si basta che ne trovi un altro sennò siamo dispari";
Noi che...riconoscevamo i calciatori anche se sulla maglietta non c'era scritto il nome;
Noi che..."Una vita da mediano" (Oriali-Ligabue) era già una filosofia di vita;
Noi che...il n°1 era il portiere, il n°2 ed il n°3 i terzini destro e sinistro, il n°4 il mediano di spinta, il n°5 lo stopper, il n°6 il libero, il n°7 l' ala destra, il n°8 una mezzala , il n°9 il centravanti, il n°11 l'altra punta possibilmente mancina, il n°10 la mezzala con la fascia di capitano perchè era inevitabilmente il piu' bravo;
Noi che...perché un giocatore entrasse in nazionale doveva fare una trafila di 2/3 anni ad alto livello;
Noi che...gli stranieri al massimo 2 per squadra e li conoscevamo tutti;
Noi che...dormivamo con le figurine Panini sotto il cuscino ;
Noi che...quando aprivamo le bustine intonse pregavamo per non trovare triplone o quadriplone PILONI ; il 2° mitico portiere della Juve che non aveva mai giocato una partita per colpa di ZOFF;
Noi che...avevamo in simpatia Van de Korput per il nome e Bruscolotti perché sembrava più vecchio di nostro padre
Noi che...il calcio in Tv lo guardavamo solo la Domenica ed il Mercoledì;
Noi che...il sabato mattina eravamo terribilmente stanchi perché la sera prima avevamo visto Cesare Cadeo dopo Premiatissima;
Noi che...la Domenica alle 19,30 vedevamo un tempo di una partita di calcio;
Noi che...vivevamo in attesa di 90° minuto e ci sentivamo protetti dalle figure paterne di Paolo Valenti, Necco da Napoli, Bubba da Genova, Giannini da Firenze, Vasino da Milano, Castellotti da Torino, Pasini da Bologna, Tonino Carino da Ascoli, Strippoli "riporto" da Bari o Lecce
Noi che...la Stock di Trieste è lieta di presentarvi...papapà... ...papapà.....papapapaaaaaa...paparapà ;
Noi che...Ciotti :..."scusa Ameri,scusa Ameri....clamoroso al Cibali"(che nella nostra fantasia era piu' famoso di Catania);
Noi che..."tutta la squadra dell' Internazionale retrocede a protezione dei 16 m" (sempre Ciotti);
Noi che...ci ricordiamo i festeggiamenti del n. 1.000 della Domenica Sportiva;
Noi che...alla DS potevamo vedere i servizi della serie A, i goal della serie B, il Gran Premio, Tennis. Basket e la pallavolo senza doverci sorbire ore di chiacchiere per vedere 4 goal;
Noi che...Galeazzi l'abbiamo visto magro;
Noi che..."il piede proletario di Franco Baresi" (Beppe Viola); "Maradona ha mano cucita sotto il piede sinistro" (Gianni Brera);
Noi che...andavamo all'amica del cuore di quella che ci piaceva e le chiedevamo: "Dici a Maria se si vuole mettere con me?" Il giorno dopo tornava e la risposta era sempre la stessa: "Ha detto che ci deve pensare..."
Noi che...Maria ancora ci stà pensando!
Noi che...agli appuntamenti c'eravamo sempre tutti, anche senza telefonini;
Noi che...oggi viviamo lontani, ma quando usciamo di casa e giriamo l'angolo speriamo sempre di incontrarci con il pallone in una busta di plastica;
Noi che...oggi sorridiamo quando in Tv si inventano i più incredibili
sondaggi tipo: "chi è stato il piu' forte giocatore di tutti i tempi: Pelè o
Maradona?" senza considerare che di Pelè abbiamo visto sempre gli stessi 4/5 goal;
Noi che...se incontriamo per strada Biscardi vorremmo investirlo;
Voi che...questo giocattolo ce lo avete rotto... brutti bastardi!
di un calcio che non c'è piu'
Noi che...finivamo in fretta i compiti per andare a giocare a pallone sotto casa;
Noi che...costretti alla regola di "portieri volanti" o " chi si trova para",
Noi che..."portieri volanti" e..."segnare da oltre centrocampo vale?" Vale...vale tutto!
Noi che...quando si facevano le squadre, se venivamo scelti per primi ci sentivamo davvero i più bravi, i più importanti;
Noi che...l'ultimo che veniva scelto era sicuramente destinato ad andare in porta;
Noi che...avevamo sempre un soprannome possibilmente infamante ma nessuno si offendeva;
Noi che...chi arriva prima a dieci ha vinto;
Noi che...mentre facevamo finta di non sentire il richiamo della mamma quando incombevano le tenebre, c'era sempre qualcuno che diceva : "chi segna l'ultimo vince" incurante del punteggio che magari era in quel momento 32 a 1;
Noi che...abbiamo vissuto con terrore l'epoca delle "Espadrillas" con le quali ai piedi non si poteva giocare a pallone;
Noi che...se avevamo ai piedi le Adidas Tampico ci sentivamo piu' forti di Pelè;
Noi che...invece avevamo ai piedi le Tepa Sport,
Noi che...il pallone di cuoio sapevano come era fatto perché lo vedevamo in Tv esclusivamente ad esagoni bianchi e neri;
Noi che...capivano il senso della seconda maglia quando in Tv bianco e nero mandavano le immagini del derby Milan-Inter
Noi che...o il SUPER TELE (in mancanza d'altro) o l'ELITE (lo standard) o il TANGO DIRCEU se andava di lusso o nei giorni di festa
Noi che... non potevamo sederci sul pallone altrimenti diventava ovale;
Noi che...il proprietario del pallone giocava sempre anche se era una schiappa e non andava nemmeno in porta;
Noi che...anche senza la traversa non avevamo bisogno della moviola per capire se era goal. "Goal o rigore" metteva sempre tutti d'accordo;
Noi che...al terzo corner è rigore;
Noi che..."rigore seguito da goal è goal" ;
Noi che..."siete dispari posso giocare?" - "Eh non lo so, il pallone non è mio (nel caso in cui il pretendente fosse uno scarso)!";
Noi che..."mi fate entrare?" - "Si basta che ne trovi un altro sennò siamo dispari";
Noi che...riconoscevamo i calciatori anche se sulla maglietta non c'era scritto il nome;
Noi che..."Una vita da mediano" (Oriali-Ligabue) era già una filosofia di vita;
Noi che...il n°1 era il portiere, il n°2 ed il n°3 i terzini destro e sinistro, il n°4 il mediano di spinta, il n°5 lo stopper, il n°6 il libero, il n°7 l' ala destra, il n°8 una mezzala , il n°9 il centravanti, il n°11 l'altra punta possibilmente mancina, il n°10 la mezzala con la fascia di capitano perchè era inevitabilmente il piu' bravo;
Noi che...perché un giocatore entrasse in nazionale doveva fare una trafila di 2/3 anni ad alto livello;
Noi che...gli stranieri al massimo 2 per squadra e li conoscevamo tutti;
Noi che...dormivamo con le figurine Panini sotto il cuscino ;
Noi che...quando aprivamo le bustine intonse pregavamo per non trovare triplone o quadriplone PILONI ; il 2° mitico portiere della Juve che non aveva mai giocato una partita per colpa di ZOFF;
Noi che...avevamo in simpatia Van de Korput per il nome e Bruscolotti perché sembrava più vecchio di nostro padre
Noi che...il calcio in Tv lo guardavamo solo la Domenica ed il Mercoledì;
Noi che...il sabato mattina eravamo terribilmente stanchi perché la sera prima avevamo visto Cesare Cadeo dopo Premiatissima;
Noi che...la Domenica alle 19,30 vedevamo un tempo di una partita di calcio;
Noi che...vivevamo in attesa di 90° minuto e ci sentivamo protetti dalle figure paterne di Paolo Valenti, Necco da Napoli, Bubba da Genova, Giannini da Firenze, Vasino da Milano, Castellotti da Torino, Pasini da Bologna, Tonino Carino da Ascoli, Strippoli "riporto" da Bari o Lecce
Noi che...la Stock di Trieste è lieta di presentarvi...papapà... ...papapà.....papapapaaaaaa...paparapà ;
Noi che...Ciotti :..."scusa Ameri,scusa Ameri....clamoroso al Cibali"(che nella nostra fantasia era piu' famoso di Catania);
Noi che..."tutta la squadra dell' Internazionale retrocede a protezione dei 16 m" (sempre Ciotti);
Noi che...ci ricordiamo i festeggiamenti del n. 1.000 della Domenica Sportiva;
Noi che...alla DS potevamo vedere i servizi della serie A, i goal della serie B, il Gran Premio, Tennis. Basket e la pallavolo senza doverci sorbire ore di chiacchiere per vedere 4 goal;
Noi che...Galeazzi l'abbiamo visto magro;
Noi che..."il piede proletario di Franco Baresi" (Beppe Viola); "Maradona ha mano cucita sotto il piede sinistro" (Gianni Brera);
Noi che...andavamo all'amica del cuore di quella che ci piaceva e le chiedevamo: "Dici a Maria se si vuole mettere con me?" Il giorno dopo tornava e la risposta era sempre la stessa: "Ha detto che ci deve pensare..."
Noi che...Maria ancora ci stà pensando!
Noi che...agli appuntamenti c'eravamo sempre tutti, anche senza telefonini;
Noi che...oggi viviamo lontani, ma quando usciamo di casa e giriamo l'angolo speriamo sempre di incontrarci con il pallone in una busta di plastica;
Noi che...oggi sorridiamo quando in Tv si inventano i più incredibili
sondaggi tipo: "chi è stato il piu' forte giocatore di tutti i tempi: Pelè o
Maradona?" senza considerare che di Pelè abbiamo visto sempre gli stessi 4/5 goal;
Noi che...se incontriamo per strada Biscardi vorremmo investirlo;
Voi che...questo giocattolo ce lo avete rotto... brutti bastardi!
domenica 6 giugno 2010
domenica 23 maggio 2010
30° Giornata: Casamatta-Tre Pietre 1-1
Eccoci arrivati all'ultima giornata di un campionato che ha visto il Casamatta protagonista tra le formazioni piu' in evidenza, probabilmente se la formazione iniziale non avesse cominciato a perdere i suoi pezzi pregiati strada facendo il risultato finale serebbe un altro, senza nulla togliere a coloro che sono subentrati, che si sono presentati costantemente agli allenamenti anche quando erano squalificati o sicuri che non avrebbero giocato, ed hanno portato a termine questa ottima stagione.
Questa sera all'Affrico si presentano le Tre Pietre, la classifica oramai non dice piu' niente e il clima allora si distende per una partita piacevole, a volte maschia ma corretta.
Divisa rossa per i padroni di casa e arancione per gli ospiti. Il mister Liguori schiera:
Marchino fra i pali, terzini inamovibili Picchio e Dani, centrali Massi e Fanfa, sulle fasce Matte e Roby, a centrocampo Porta e Pietro, in attacco Boschi e Marty, in panchina con la dirigenza al completo Turcio e "capitan" Baggia.
In qualità di capotifoseria Costy.
La partita, dicevamo, e' piacevole, molto tranquilla, le due formazioni si studiano per tutto il primo tempo senza farsi troppo male, segnaliamo due conclusioni da parte dell'attacco delle Tre Pietre che Marchino sventa come al solito; purtroppo come da un pezzo a questa parte il centrocampo del Casamatta latita e allora la difesa è costretta a saltarlo di netto con palle lunghe per gli attaccanti, che al contrario preferiscono palla a terra, come quando Roby si spinge sulla fascia, dà palla al Boschi che pero'in un eccesso di egoismo, preferisce andare al cross ribattuto piuttosto che renderla allo stesso Roby.
Vanno al tiro anche Pietro e Martino, ma le conclusioni non impensieriscono l'estremo difensore in arancio.
Tutti negli spogliatoi.
Inizia il secondo tempo e le squadre decidono di iniziare a punzecchiarsi, tutte e due vorrebbero chiudere il campionato con una vittoria e quindi la partita si fa anche piu' dura, purtroppo i cambi sono quelli che sono e quindi il Casamatta cerca di risparmiarsi.
Sull'asse Marchino-"gemelli Derrik" il Casamatta va in vantaggio: lungo rilancio del portiere, Pietro allunga in area per Martino che si infila tra due avversari e trafigge il portiere in uscita con un pallonetto:1-0!
Passa un minuto e le Tre Pietre colpiscono un palo.
E' il momento dei cambi: entrano Turci e Baggia rispettivamente per Matte e Porta.
Ancora una parata di Marchino a salvare il risultato e infine a 2 minuti dalla fine ecco la frittata: punizione dal limite in favore degli ospiti, si presenta al tiro il capitano che decide di chiudere la carriera nei migliori dei modi, tiro che filtra nella barriera e palla in rete: 1-1.
Standing ovation al momento della sostituzione.
Gioco, partita, incontro! Fine delle trasmissioni.
mercoledì 19 maggio 2010
29° Giornata: Chianti Nord - Casamatta 1-1
La trasferta piu' lontana vede il Casamatta protagonista a Strada in Chianti con tifosi al seguito: gli squalificati Terzani e il mister Mori; si presentano all'appuntamento i soliti 13 piu' la dirigenza quasi al completo, manca Sergino.
Agli ordini del mister in seconda Liguori scendono in campo: Marchino, Picchio, Dani, Lore, Fede, Roby, Fanfa, Nanne, Novi, Boschi e Pietro. In panchina Marti e Massi.
Classica divisa rosa/nero per gli ospiti e completo nero (confesso un certo debole per quel colore che fa sempre piacere vedere) per i padroni di casa.
Pronti, via e la partita inizia molto bene per il Casamatta che pressa fin dall'inizio e porta alla conclusione Pietro in un paio di occasioni. Dall'altra parte il Chianti Nord si fa vedere dalle parti di Marchino minaccioso ma senza impensierirlo piu' di tanto.
A dire la verita' la partita non e' delle piu' belle, da un fallo laterale non fischiato a favore del Casamatta ne esce un tiro in porta che beffa tutti rimasti immobili a protestare: 1-0
Palla al centro e subito un ottimo scambio Boschi-Pietro-Boschi-Roby porta quest'ultimo al tiro da fuori: niente da fare.
Si riparte ma il pressing del Casamatta si e' affievolito e piano piano perde il controllo del centrocampo, il Nanne lasciato spesso da solo cerca di tamponare le falle, il Fanfa si perde un po nel campo e cosi' dalla difesa si cerca di arrivare direttamente agli attaccanti con i soliti lanci lunghi, ma non e' cosi' che si arriva in porta. Il primo tempo finisce qui.
Il secondo tempo non cambia, il Chianti Nord si rende pericoloso in altre 2 occasioni ma Marchino anche se in serata NO, riesce a sventare; d'altro canto si comportano bene i 2 terzini Dani e Picchio che stoppano sul nascere le discese avversarie.
Entra Marti per Novi che stasera ha lasciato in garage il motorino e l'attacco comincia girare, i 2 gemelli Derrik si cercano spesso e al 30°, complice una carambola, il Casamatta pareggia, tiro di Pietro ribattuto da un avversario, la palla si impenna verso la porta creando quella suspance "entra/non entra", ci crede Martino che se la fa scivolare addosso e deposita in rete: 1-1.
Sul finire brutto infortunio per il Nanne che mette il piede sul pallone e cade, sospetta distorsione della caviglia, al suo posto entra "gambadilegno" Massi.
La partita, dobbiamo dire molto corretta da entrambe le compagini, scivola verso la fine senza altre emozioni, il pareggio ci sembra il risultato piu' giusto e cosi' arriviamo all'ultima di campionato venerdi' all'Affrico.
Agli ordini del mister in seconda Liguori scendono in campo: Marchino, Picchio, Dani, Lore, Fede, Roby, Fanfa, Nanne, Novi, Boschi e Pietro. In panchina Marti e Massi.
Classica divisa rosa/nero per gli ospiti e completo nero (confesso un certo debole per quel colore che fa sempre piacere vedere) per i padroni di casa.
Pronti, via e la partita inizia molto bene per il Casamatta che pressa fin dall'inizio e porta alla conclusione Pietro in un paio di occasioni. Dall'altra parte il Chianti Nord si fa vedere dalle parti di Marchino minaccioso ma senza impensierirlo piu' di tanto.
A dire la verita' la partita non e' delle piu' belle, da un fallo laterale non fischiato a favore del Casamatta ne esce un tiro in porta che beffa tutti rimasti immobili a protestare: 1-0
Palla al centro e subito un ottimo scambio Boschi-Pietro-Boschi-Roby porta quest'ultimo al tiro da fuori: niente da fare.
Si riparte ma il pressing del Casamatta si e' affievolito e piano piano perde il controllo del centrocampo, il Nanne lasciato spesso da solo cerca di tamponare le falle, il Fanfa si perde un po nel campo e cosi' dalla difesa si cerca di arrivare direttamente agli attaccanti con i soliti lanci lunghi, ma non e' cosi' che si arriva in porta. Il primo tempo finisce qui.
Il secondo tempo non cambia, il Chianti Nord si rende pericoloso in altre 2 occasioni ma Marchino anche se in serata NO, riesce a sventare; d'altro canto si comportano bene i 2 terzini Dani e Picchio che stoppano sul nascere le discese avversarie.
Entra Marti per Novi che stasera ha lasciato in garage il motorino e l'attacco comincia girare, i 2 gemelli Derrik si cercano spesso e al 30°, complice una carambola, il Casamatta pareggia, tiro di Pietro ribattuto da un avversario, la palla si impenna verso la porta creando quella suspance "entra/non entra", ci crede Martino che se la fa scivolare addosso e deposita in rete: 1-1.
Sul finire brutto infortunio per il Nanne che mette il piede sul pallone e cade, sospetta distorsione della caviglia, al suo posto entra "gambadilegno" Massi.
La partita, dobbiamo dire molto corretta da entrambe le compagini, scivola verso la fine senza altre emozioni, il pareggio ci sembra il risultato piu' giusto e cosi' arriviamo all'ultima di campionato venerdi' all'Affrico.
sabato 15 maggio 2010
sabato 8 maggio 2010
28° Giornata: Casamatta-San Giusto 1-1
Inizio col dedicare questa canzone al mister Liguori, il titolo e': "Perchè ?" eheheh
Per chi non la capisse, vi spiego questa mia dedica in 2 parole: col Boschi in campo il risultato era 1-0, sostituito il Boschi il pareggio e' scritto: PERCHE'? ahahahahah
Ma veniamo alla partita; il tempo sull'Affrico ci risparmia dalla pioggia che si e' abbattuta tutto il giorno su Firenze, ne esce una serata fresca ma gradevole, pubblico delle grandi occasioni e tifosi rosa/nero capitanati dal Mister Mori costretto in tribuna da una squalifica e dal "capitano" alle prese con le "vene varicose".
Fanno il loro ingresso in campo Marchino, Massi, Fede, Lore e Picchio; Dani, Noce, Nanne e Porta; attacco stellare con Boschi e Novi. In panchina agli ordini del mister in seconda Liguori: Fanfa, Turci e Roby, il presidente Sergino e "DeLaurentis" Renzo.
Primo tempo di studio per le due formazioni che provano a punzecchiarsi ma non con la necessaria verve per sbloccare il risultato, dopo 5 minuti e' il Boschi a farsi pericoloso con un buono spunto sulla fascia destra che lo porta al tiro ma troppo defilato.
Il San Giusto riparte in contropiede e "saracinesca" Marchino deve intervenire un paio di volte a salvare il risultato nel finale quando il Casamatta molla un po'.
Nelle file dei rosa/nero si danna l'anima "motorino" Novi che stasera deve far valere la sua velocita' a discapito di un difensore alto e grosso il doppio, a centrocampo solito grande Nanne aiutato da un buon Porta, smista palloni per gli attaccanti, sulle fasce sia il Noce che Dani galoppano a spron battuto, per non parlare della difesa con i due "muri" Fede e Lore e i "terzinacci" Picchio e Massi che si adopernao affinchè la porta di Marchino resti inviolata: manca solo il gol!
Negli spogliatoi la carica del mister che chiede piu' gioco da parte degli attaccanti sara' decisiva per il gol del vantaggio.
Infatti al rientro in campo il Casamatta riparte come aveva iniziato il primo tempo, buoni fraseggi a centrocampo, difesa che non rischia nulla spazzando via e fasce che corrono su verdi praterie...
Al 12° Novi viene atterrato al limite dell'area, si porta alla battuta Lore, che calcia prima sulla barriera e poi sulla ribattuta fa partire un missile che si stampa sul palo!
Passano 5 minuti e questa volta e' il Noce a servire una bella palla al limite dell'area per il Boschi che controlla e vede Novi che si inserisce centralmente, lo serve con un pallonetto sul difensore, Novi colpisce al volo: traversa!
Si affaccia dalle parti di Marchino il San Giusto, ma l'estremo difensore stasera e' gran forma e vola deviare in angolo.
Il San giusto opta per un cambio di strategia spostando il difensore che era su Novi sul Boschi e viceversa, la partita si accende quando Lore ribatte una palla a centrocampo e lancia lungo per Novi che in velocita' supera proprio quell'avversario oramai stremato dalla marcatura sul Boschi (ma figuriamoci se il mister nota queste leccornie giornalistiche), entra in area e stavolta per il portiere del San Giusto, in uscita, non c'e' niente da fare: 1-0!
Mancano 10 minuti e' il momento dei cambi: Fanfa per Picchio zoppicante, Roby per porta in debito di ossigeno e "Turcio" Turci per il Boschi.
I menestrelli per le vie di Firenze narrano di un pallone che transita dalle parti di Lore che non trova di meglio da fare che appoggiare nella propria rete la sfera: 1-1!
E non vi chiedete perche'..............
Per chi non la capisse, vi spiego questa mia dedica in 2 parole: col Boschi in campo il risultato era 1-0, sostituito il Boschi il pareggio e' scritto: PERCHE'? ahahahahah
Ma veniamo alla partita; il tempo sull'Affrico ci risparmia dalla pioggia che si e' abbattuta tutto il giorno su Firenze, ne esce una serata fresca ma gradevole, pubblico delle grandi occasioni e tifosi rosa/nero capitanati dal Mister Mori costretto in tribuna da una squalifica e dal "capitano" alle prese con le "vene varicose".
Fanno il loro ingresso in campo Marchino, Massi, Fede, Lore e Picchio; Dani, Noce, Nanne e Porta; attacco stellare con Boschi e Novi. In panchina agli ordini del mister in seconda Liguori: Fanfa, Turci e Roby, il presidente Sergino e "DeLaurentis" Renzo.
Primo tempo di studio per le due formazioni che provano a punzecchiarsi ma non con la necessaria verve per sbloccare il risultato, dopo 5 minuti e' il Boschi a farsi pericoloso con un buono spunto sulla fascia destra che lo porta al tiro ma troppo defilato.
Il San Giusto riparte in contropiede e "saracinesca" Marchino deve intervenire un paio di volte a salvare il risultato nel finale quando il Casamatta molla un po'.
Nelle file dei rosa/nero si danna l'anima "motorino" Novi che stasera deve far valere la sua velocita' a discapito di un difensore alto e grosso il doppio, a centrocampo solito grande Nanne aiutato da un buon Porta, smista palloni per gli attaccanti, sulle fasce sia il Noce che Dani galoppano a spron battuto, per non parlare della difesa con i due "muri" Fede e Lore e i "terzinacci" Picchio e Massi che si adopernao affinchè la porta di Marchino resti inviolata: manca solo il gol!
Negli spogliatoi la carica del mister che chiede piu' gioco da parte degli attaccanti sara' decisiva per il gol del vantaggio.
Infatti al rientro in campo il Casamatta riparte come aveva iniziato il primo tempo, buoni fraseggi a centrocampo, difesa che non rischia nulla spazzando via e fasce che corrono su verdi praterie...
Al 12° Novi viene atterrato al limite dell'area, si porta alla battuta Lore, che calcia prima sulla barriera e poi sulla ribattuta fa partire un missile che si stampa sul palo!
Passano 5 minuti e questa volta e' il Noce a servire una bella palla al limite dell'area per il Boschi che controlla e vede Novi che si inserisce centralmente, lo serve con un pallonetto sul difensore, Novi colpisce al volo: traversa!
Si affaccia dalle parti di Marchino il San Giusto, ma l'estremo difensore stasera e' gran forma e vola deviare in angolo.
Il San giusto opta per un cambio di strategia spostando il difensore che era su Novi sul Boschi e viceversa, la partita si accende quando Lore ribatte una palla a centrocampo e lancia lungo per Novi che in velocita' supera proprio quell'avversario oramai stremato dalla marcatura sul Boschi (ma figuriamoci se il mister nota queste leccornie giornalistiche), entra in area e stavolta per il portiere del San Giusto, in uscita, non c'e' niente da fare: 1-0!
Mancano 10 minuti e' il momento dei cambi: Fanfa per Picchio zoppicante, Roby per porta in debito di ossigeno e "Turcio" Turci per il Boschi.
I menestrelli per le vie di Firenze narrano di un pallone che transita dalle parti di Lore che non trova di meglio da fare che appoggiare nella propria rete la sfera: 1-1!
E non vi chiedete perche'..............
venerdì 30 aprile 2010
27° Giornata: Pian di San Bartolo-Casamatta 2-0
Tutta colpa mia!!! Mi son perso per andare alla Caldine, incredibile....
A dire la verita' proprio tutta mia non e', di 28 giocatori che si sono presentati a settembre ai primi allenamenti, nelle ultime partite se ne sono visti sempre 12/13, tutti infortunati? Non credo...
Purtroppo le numerose assenze si sono fatte sentire, fra le piu' importanti il capitano e il Nanne che ha deciso per una breve vacanza all'insegna della perversione ad Amsterdam, latitante anche i'Mario, se ci mettiamo che nella sfida col rifredi il Marri s'e' beccato una squalifica per 1 anno, il Terza fino ad ottobre e il Mister Mori non ricordo, ecco che i cambi non si trovano.
Alle Caldine contro i verdi/giallo dell'ex Nicco, si presentano:
Marchino in porta, Fede, Lore, Massi e Picchio in difesa, Roby e Porta a centrocampo supportati da Pietro, attacco con Pippo, Dani, e Novi. In panchina agli ordini di mister Liguori: l'acciaccato Fanfa, il "babbo" Turci e dopo 15 minuti il Boschi.
Il primo tempo inizia subito con un occasione per Dani che manca il bersaglio e come ci insegna il gioco del calcio: gol sbagliato, gol subito.
Punizione per i padroni di casa dal vertice destro dell'area di rigore, palla dentro e l'attaccante e' libero di colpire di testa a rete: 1-0!
Passano 15 minuti, altra punizione dalla stessa posizione della prima, ancora una palla al centro e ancora l'attaccante libero a saltare di testa: 2-0!
A centrocampo il Casamatta fatica molto, purtroppo Roby e il Porta sono in debito di ossigeno a causa di un assenza forzata per infortunio per il primo e assenza da parto per il secondo.
La difesa, dal canto suo, regge bene e non permette al Pian di San Bartolo di rendersi pericoloso se non da calcio piazzato. Al contrario in avanti Novi e Dani vengono sistematicamente fermati da piu' esperti giocatori di difesa.
Il primo tempo finisce senza altre occasioni importanti.
Nel secondo tempo il Mister prova a cambiare i meccanismi dei suoi uomini, portando indietro Dani e in avanti Pietro in modo da dare piu' peso alle avanzate rosa/nero e cosi' la partita si fa piu' piacevole, Pippo spinge sulla fascia sinistra e prova ad imbeccare Novi e Pietro che ci provano da lontano ma senza infamia e senza lode; fino a che Lore rilancia nella meta' campo avversaria un buon pallone per Pietro che entra in area e viene atterrato dal difensore, rigore!
Sul dischetto si presenta lo stesso Pietro che batte a sinistra ma la palla finisce sul palo e il portiere l'arpiona.
Entra il Boschi a portare una ventata di aria fresca ed e' proprio da un paio di suoi cross ben assestati in area che il Casamatta sfiora il gol, prima con Pippo e poi con Pietro. Niente da fare.
Entrano anche Fanfa e Turci, ma e' di nuovo il Boschi a lanciare in profondita' Novi che stoppa davanti al portiere ma viene ripreso dal difensore che gli toglie la palla.
Anche il Pian di San Bartolo si fa vedere in avanti con ottimi e prolungati fraseggi che portano l'esterno destro al cross dove fortunatamente non trova compagni degni di tale azione.
La partita finisce qui e probabilmente un altra occasione sfumata per il Casamatta che oramai persa la speranza per le prime posizioni si sente gia' in vacanza, mi ricorda un altra squadra..........
Via la triade da Firenze! Il progetto e' fallito!;-)
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